Melavì: sempre "più pulita" e buona la mela di montagna

La Cooperativa Ortofrutticola Melavì conferma il proprio impegno a sostegno dell'ambiente presentando le innovative tecniche per una produzione sempre più sostenibile dal punto di vista ambientale. Un'opportunità da cogliere anche rispetto a ciò che impone il mercato: frutta più sana perché più "pulita". Le moderne metodologie, presentate ieri a Ponte in Valtellina, nel corso di una conferenza stampa, riguardano la lotta, sempre più mirata e selettiva, ai vari insetti che minacciano i meleti, dal Bostrico, al Carpocapsa, alla Cidia. In difesa dei frutteti, dunque, vengono impiegati feromoni per ingenerare confusione e disorientamento fra i parassiti, quindi limitandone la riproduzione. Orgogliosi ideatori e portatori del progetto i vertici della Società Agricola Melavì. Gianluigi Quagelli, presidente della Cooperativa Agricola nonché del Consorzio di Tutela della Mela di Valtellina IGP, ha sottolienato come, in pochi anni, le nuove azioni di contrasto siano ormai impiegate su oltre 500 ettari dei 700 totali. Scopri di più sulle mele della Valtellina