Record di pubblico per il Consorzio di Tutela Vini al Valtellina Wine Trail 2015

 

Binomio vincente quello tra i Vini di Valtellina e gli appuntamenti sportivi del Valtellina Wine Trail. Il sodalizio tra il Comitato organizzatore della corsa tra le vigne più famosa d'Italia e il Consorzio di Tutela dei Vini di Valtellina sta alla base del successo di una manifestazione che racchiude in un'unica formula vincente agonismo, sport, turismo, valorizzazione del territorio, tradizione agricola e passione per il vino.

Anche il pubblico è cresciuto insieme alla manifestazione e ha consentito un grande risultato anche per tutti gli appuntamenti collaterali, che hanno coinvolto centinaia di partecipanti tra venerdì 6 e domenica 8 novembre con speciali degustazioni in Piazza Garibaldi a Sondrio, banchi d’assaggio, wine bar, concerti e visite in cantina. La parte del leone l'ha fatta il pranzo di sabato 7 novembre in Piazza Garibaldi distribuito ad oltre duemila persone tra atleti e accompagnatori, durante il quale i Vini di Valtellina DOC e DOCG hanno accompagnato e valorizzato le produzioni tipiche della nostra valle. Una festa che attraverso i vini e lo scenario incredibile che offre la valle, ha coinvolto i tanti i visitatori venuti da fuori Valtellina che hanno potuto conoscere una realtà territoriale simbolo della storia della viticoltura alpina e di 900 anni di coltivazione del vitigno Nebbiolo.

Ammirando lo spettacolo della lunga fila di atleti che correva su per i terrazzamenti del versante retico valtellinese non si poteva non pensare al lavoro quotidiano dei viticoltori impegnati nella manutenzione dei muretti a secco, dei gradini di pietra, dei passaggi e dei sentieri che da generazioni modellano un territorio unico e meraviglioso. Proprio per sottolineare la centralità del lavoro dei viticoltori che permettono la salvaguardia del territorio, il Consorzio Vini ha voluto premiare tre di loro che si sono contraddistinti per impegno e dedizione: Emanuela Ambrosini, Giovanni Nesa e Alessandro Taloni. Un piccolo segno che vuole diventare un momento di confronto annuale sul tema della salvaguardia e la conservazione del territorio.