Prodotto con latte vaccino intero appena munto con l'eventuale aggiunta di latte caprino (non superiore al 10%), il Bitto rappresenta l’eccellenza casearia della provincia di Sondrio. La cottura della cagliata avviene ad una temperatura compresa tra i 48° e 52°C. La stagionatura deve essere protratta minimo 70 giorni e inizia nelle casere d'alpe. La pasta, di colore da bianco a giallo paglierino, è caratterizzata da una struttura compatta, con occhiatura rada ad occhio di pernice.
Il sapore del Bitto è dolce, delicato e racchiude i profumi dell’alpeggio, diventa più intenso con il procedere della maturazione che può essere protratta anche sino a dieci anni.